Biografia di Alfonso Gatto

Alfonso Gatto
Nazione: Italia    
Alfonso Gatto nacque a Salerno il 17 luglio 1909 e morì a Orbetello (GR) il giorno 8 marzo 1976. Fu poeta, scrittore, pittore nonché critico d'arte e letterario.

Studiò al liceo classico di Salerno per poi iscriversi all'Università a Napoli, ma dovette lasciare l'ateneo per difficoltà economiche. Dopo aver sposato la figlia del suo insegnante di matematica, scapparono insieme a Milano. Lui, per sbarcare il lunario, fece svariati lavori, tra i quali commesso in una libreria, correttore di bozze e giornalista. Intanto frequentava i caffè di Milano insieme a Zavattini, Leonardo Sinisgalli e altri. Nel 1935 venne arrestato e condotto a San Vittore per antifascismo.

Collaborò con importanti riviste culturali, tra le quali Italia letteraria e Circoli e ne fondò addirittura una, Campo di Marte, insieme a Vasco Pratolini su incarico dell'editore Vallecchi.
Nel 1944 si iscrisse al PCI e dall'anno successivo, dopo la liberazione di Milano, collaborò con l'Unità. Scrisse anche svariate raccolte di poesie e numerosi lavori in prosa.

Morì nel 1976 in seguito ad un incidente d'auto sull'Aurelia mentre da Grosseto viaggiava verso Roma.


Frasi di Alfonso Gatto

Abbiamo un totale di 6 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Se a voltarmi più non ti vedo
chi di noi due manca?


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