Biografia di Erodoto

Erodoto nacque ad Alicarnasso, Turchia nel 484 a.C. e morì a Thurii, Italia nel 425 a.C. circa. Fu uno storico dell'antica Grecia.
Nacque in una famiglia aristocratica, da madre greca e padre asiatico. Dal punto di vista politico non apprezzava il dittatore della città e fu quindi costretto a fuggire a Samo. Quando tornò in patria, Alicarnasso entrò a far parte della lega ateniese. Erodoto visitò l'Egitto e soggiornò poi ad Atene, dove ebbe modo di conoscere Pericle, Sofocle e altri personaggi importanti. Nel 445 a.C. partecipò alle Panatenee, feste in onore della dea Atena, protettrice della città. Durante tali festeggimenti lesse pubblicamente alcuni brani della sua opera e ricevette per questo la somma, allora notevole, di 10 talenti.
Successivamente si stabilì nel sud dell'Italia, conosciuto allora come Magna Grecia, e collaborò alla fondazione di una città chiamata Thurii, vicino a Sibari, in Calabria, dove visse fino alla sua morte.
Venne considerato da Cicerone come il "padre della storia"; la sua opera, intitolata appunto Storie, narra delle tradizioni, della geografia, della politica e dei conflitti del mondo dell'epoca. È divisa (ma tale suddivisione è probabilmente postuma) in 9 volumi ad ognuno dei quali è attribuito il nome di una Musa. Abbiamo così:

• I Libro (Clio)
• II Libro (Euterpe)
• III Libro (Talia)
• IV Libro (Melpomene)
• V Libro (Tersicore)
• VI Libro (Erato)
• VII Libro (Polimnia)
• VIII Libro (Urania)
• IX Libro (Calliope)

Gli amanti di Nathan Never ci andranno a nozze...