Biografia di Jacques Deval
Nazione: Francia
Jacques Deval, pseudonimo di Jacques Boularan, nacque il 27 giugno 1890 a Parigi e morì il 19 dicembre 1972. Fu commediografo, regista e scrittore.
Figlio dell'attore e regista teatrale Abel Deval studiò letteratura, spaziando anche nella medicina, alla Sorbona di Parigi. Nell'ottobre 1912 fu chiamato per il servizio militare, che durò due anni. Nonostante l'estrema miopia, fu assegnato a un'unità di servizi ausiliari nell'amministrazione con sede a Parigi. La mattina del primo agosto 1914, fu informato della mobilitazione per la Grande Guerra: in serata, partecipò al convoglio che trasportava la salma di Jean Jaurès, pacifista che impegnato per cercare di fermare la guerra, appena assassinato. Trascorse tre anni nelle retrovie, poi la sua unità dei servizi ausiliari fu inviata al fronte nel 1917.
Fu autore di almeno una quarantina di opere teatrali, molte delle quali sono state adattate al cinema o alla televisione: oltre una dozzina ebbero subito rilevanza internazionale, permettendogli di affermarsi come uno degli artisti più famosi tra le due guerre mondiali. Uno dei film più noti, Tovaritch, creato nel 1933 che ebbe Elvire Popesco nel ruolo di protagonista, raffigura le tribolazioni di una nobile coppia russa emigrata in Francia dopo la rivoluzione del 1917. Fu adattato come musical a Broadway nel 1963 con Vivien Leigh e Jean-Pierre Aumont come protagonisti.
Jacques Deval si sposò cinque volte, ed ebbe molti figli: tra questi ricordiamo Gérard de Villiers, Bernard Eschasseriaux, lo scenografo Jacquie Deval nato da Anne-Marie Monet e Alain Boularan-Deval, nato nel 1955, la cui madre è l'attrice Claude Godard, l'ultima moglie di Deval.
Figlio dell'attore e regista teatrale Abel Deval studiò letteratura, spaziando anche nella medicina, alla Sorbona di Parigi. Nell'ottobre 1912 fu chiamato per il servizio militare, che durò due anni. Nonostante l'estrema miopia, fu assegnato a un'unità di servizi ausiliari nell'amministrazione con sede a Parigi. La mattina del primo agosto 1914, fu informato della mobilitazione per la Grande Guerra: in serata, partecipò al convoglio che trasportava la salma di Jean Jaurès, pacifista che impegnato per cercare di fermare la guerra, appena assassinato. Trascorse tre anni nelle retrovie, poi la sua unità dei servizi ausiliari fu inviata al fronte nel 1917.
Fu autore di almeno una quarantina di opere teatrali, molte delle quali sono state adattate al cinema o alla televisione: oltre una dozzina ebbero subito rilevanza internazionale, permettendogli di affermarsi come uno degli artisti più famosi tra le due guerre mondiali. Uno dei film più noti, Tovaritch, creato nel 1933 che ebbe Elvire Popesco nel ruolo di protagonista, raffigura le tribolazioni di una nobile coppia russa emigrata in Francia dopo la rivoluzione del 1917. Fu adattato come musical a Broadway nel 1963 con Vivien Leigh e Jean-Pierre Aumont come protagonisti.
Jacques Deval si sposò cinque volte, ed ebbe molti figli: tra questi ricordiamo Gérard de Villiers, Bernard Eschasseriaux, lo scenografo Jacquie Deval nato da Anne-Marie Monet e Alain Boularan-Deval, nato nel 1955, la cui madre è l'attrice Claude Godard, l'ultima moglie di Deval.
Frasi di Jacques Deval
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Promettete soltanto l'impossibile, così non avrete nulla da rimproverarvi per non averlo mantenuto.
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