Frasi di Gabriele D'Annunzio



1/13

Il tesoro dei poveri è l'illusione.

2/13

Ci sono certi sguardi di donna che l'uomo amante non scambierebbe con l'intero possesso del corpo di lei.

3/13

La passione in tutto.
Desidero le più lievi cose perdutamente, come le più grandi.
Non ho mai tregua.

4/13

Il rimpianto è il vano pascolo di uno spirito disoccupato. Bisogna soprattutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove sensazioni e con nuove immaginazioni.

5/13

Il piacere è il più certo mezzo di conoscimento offertoci dalla Natura, e colui il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale molto ha gioito.

6/13

Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione.

7/13

E, poiché sola nell'universo la poesia è verità, quegli che sa contemplarla e attrarla in sé con le virtù del pensiero, quegli è presso a conoscere il segreto della vittoria su la vita.

8/13

Grande il misfatto ma grande il patire.

9/13

Rapidità, Rapidità, gioiosa
vittoria sopra il triste peso, aerea
febbre, sete di vento e di splendore,
moltiplicato spirito nell'òssea
mole, Rapidità, la prima nata
dall'arco teso che si chiama Vita!

10/13

Tutto ritorna; e la saggezza è vana.
La saggezza non val legno ficulno
né zàccaro caprino.

11/13

Arma la prora e salpa verso il mondo.

12/13

Vado verso la vita.

13/13

L'uomo a cui è dato soffrire più degli altri, è degno di soffire più degli altri.




Biografia di Gabriele D'Annunzio