1/7
Tutta la dolce, rassegnata tristezza della mia vita è in un pensiero di morte.
2/7
La mia rete ha ceduto,
la mia stella ha perduto.
3/7
Ora, per morire bisogna pur che viva.
4/7
Io non sono che un piccolo fanciullo che piange.
Vedi: non ho che lacrime da offrire al silenzio.
5/7
E resta il cuore e resta il ramo:
soli, sospiranti in un intimo richiamo
la rossa estate e il suo vivere corto.
6/7
Le mie gioie furono semplici, semplici così, che se io dovessi confessarle a te arrossirei.
7/7
Felicità mi spiace,
felicità è loquace
come un bimbo; l'ho a noia!