Frasi di Patrizia Cavalli



1/14

Quel niente misterioso della mente, senza memoria senza presente.

2/14

Ma per favore con leggerezza
raccontami ogni cosa
anche la tua tristezza.

3/14

E se mi guardi davvero e poi mi vedi?
Io voglio che stravedi, non che vedi!

4/14

La mia disperazione è la speranza,
io spero troppo e troppo spesso spero.

5/14

Fingo di aspettarti per ingrandire i minuti.
E fai bene a non venire.

6/14

Ma d'amore
non voglio parlare,
l'amore lo voglio
solamente fare.

7/14

La perfezione del primo vero male non conosce permessi né riposi.

8/14

Sarebbe sopportabile ogni male
se non ci fosse l'interpretazione,
sarebbe quel che è, non quel pugnale
che uccide e vuole pure aver ragione.

9/14

E che faremo poi e poi? Quello che avviene non è soltanto mio, io sono qui ancora, forse qualcosa ancora mi placa o mi addolora.

10/14

Dolcissimo è rimanere e guardare nella immobilità sovrana la bellezza di una parete dove il filo della luce e la lampada esistono da sempre a garantire la loro permanenza.

11/14

Cosa non devo fare per togliermi di torno la mia nemica mente: ostilità perenne alla felice colpa di esser quel che sono, il mio felice niente.

12/14

Al mattino mi svegliano i pensieri già predisposti delle mie rovine.

13/14

All'ombra di una metafora datemi una margherita perché io possa tenerla in mano la margherita.

14/14

Se di me non parlo
e non mi ascolto
mi succede poi
che mi confondo.




Biografia di Patrizia Cavalli