Biografia di Ilaria Capua

Ilaria Capua è nata a Roma il 21 aprile 1966. É virologa, divulgatrice scientifica e personaggio politico.

Ha conseguito la laurea in medicina veterinaria presso l'Università di Padova, specializzandosi in microbiologia e virologia.
La sua carriera è stata caratterizzata da una serie di importanti contributi alla comprensione delle malattie infettive, con un'enfasi particolare sulla trasmissione tra animali e esseri umani (zoonosi). Durante la sua carriera, ha lavorato presso istituti di ricerca in Italia e all'estero, guadagnandosi la reputazione di esperta nel campo della virologia veterinaria.
Un momento significativo della carriera di Capua è stato il suo coinvolgimento durante l'epidemia di influenza aviaria H5N1 nel 1999. Il suo lavoro nella diagnosi e nella gestione dell'epidemia le ha valso riconoscimenti e l'ha consacrata come leader nel campo della virologia animale.

Ilaria Capua ha anche svolto un ruolo importante nella condivisione aperta dei dati scientifici. Nel 2006, ha reso pubblici i dati genetici dell'influenza aviaria su una piattaforma online, anticipando una pratica che sarebbe diventata cruciale durante le epidemie successive.
Oltre al suo impegno nella ricerca, Capua è stata coinvolta in attività accademiche e istituzionali. Ha insegnato virologia presso diverse università e ha fatto parte di comitati scientifici e organizzazioni internazionali.

Nel 2013 si è candidata per le elezioni politiche in Veneto, venendo eletta deputata. Precedentemente, era stato aperto un fascicolo d'indagine su di lei, sul marito e altre 38 persone su segnalazione dell'Agenzia delle dogane statunistense. I reati contestati andavano dalla corruzione all'abuso di ufficio, dal traffico illecito di virus all'epidemia, nel tentativo di creare un cartello per la produzione di vaccini contro l'influenza aviaria. Le indagini si chiusero nel 2010 ma il magistrato non emise mai l'avviso di conclusione delle indagini preliminari.

Nel 2014 il fatto divenne di dominio pubblico quando l'Espresso pubblicò la notizia. La dottoressa querelò il giornalista Lirio Abbate per diffamazione a mezzo stampa. L'inchiesta si divise in divere parti ma Ilaria Capua venne assolta per il reato di traffico illecito di virus in quanto il fatto non sussisteva mentre altri ipotetici reati erano ormai caduti in prescrizione.
In seguito alla vicenda si dimise dalla carica di deputato nel 2016 e si trasferì in Florida. Anche il processo per diffamazione a carico del giornalista venne archiviato nel 2018.

Nel 2017 ha pubblicato un libro intitolato Io, trafficante di virus dal quale è stato tratto un film nel 2021.