Biografia di Georges Courteline

Georges Victor Marcel Moinaux nacque a Tours, Francia il 25 giugno 1858 e morì a Parigi il 25 giugno 1929. Fu poeta, scrittore e drammaturgo.

Il padre, lo scrittore Jules Moinaux, inizialmente ostacolò la sua vocazione letteraria indirizzandolo verso studi più tradizionali.

Poco dopo la nascita, la famiglia si trasferì a Parigi, ma durante la Comune di Parigi, all'età di tredici anni, fu mandato dal padre al Collège de Meaux per diplomarsi nel 1876, seguito da un periodo di servizio militare e un impiego come funzionario civile che lo immerse nel mondo burocratico da lui poi satirizzato.

Appassionato di letteratura, esordì pubblicando poesie e bozzetti su riviste e giornali, conoscendo André Antoine, fondatore del Théâtre Libre, che lo incoraggiò a dedicarsi al teatro.

Nel 1890 si stabilì nel XII arrondissement di Parigi e adottò lo pseudonimo Courteline per i suoi primi testi rappresentati nei teatri di Montmartre, raggiungendo il successo con il romanzo Messieurs les ronds-de-cuir (Quelli delle mezze maniche, 1893), una feroce satira della burocrazia ministeriale ispirata alle sue esperienze personali, e la commedia Boubouroche (1893).

Altre sue opere celebri sono Le train de 8 heures 47 (1888), La peur des coups (1895), Un client sérieux (1896) e Les boulingrin (1898), caratterizzate da umorismo tagliente contro esercito, magistratura e società borghese. Nel 1899 ricevette la Legione d'onore, fu nominato ufficiale nel 1912 e commendatore nel 1921, entrando nell'Académie Goncourt nel 1926.

Alla sua morte, nel giorno del suo settantunesimo compleanno, fu sepolto al cimitero di Père-Lachaise; una via di Tours e una stazione della metropolitana parigina portano il suo nome. La sua satira vivace influenzò il teatro francese moderno, celebrato per la capacità di ritrarre con ironia le debolezze umane.