1/11
Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
2/11
Conosciamo la precarietà dei problemi: i problemi passano, i popoli restano.
3/11
I reazionari non hanno fiducia nell'uomo; pensano che l'essere umano sia ancora qualcosa di simile a una bestia, che si muove solo sotto la sferza; pensano che sia capace di fare cose nobili solo se è mosso da un interesse egoistico.
4/11
Capitalism has neither the capacity, nor the morality, nor the ethics to solve the problems of poverty.
5/11
If surviving assassination attempts were an Olympic event, I would win the gold medal.
6/11
A revolution is not a bed of roses. A revolution is a struggle to the death between the future and the past.
7/11
Nessun vero rivoluzionario muore invano.
8/11
Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.
9/11
Si inizia un giorno a esser rivoluzionario e non si finisce più di esserlo, perché ogni giorno la conoscenza si arricchisce, le idee si chiariscono, lo spirito si rafforza e nessuno può dire che era più rivoluzionario ieri di oggi o che domani sarà meno rivoluzionario di oggi.
10/11
È bene imparare dalla realtà. Se si parte dagli schemi e si vuole vestire la realtà con uno schema, la cosa più probabile è che succeda quello che succederebbe se a un ragazzo di 15 anni si volesse mettere il vestito di un bambino di 5. Si strappa, non gli entra, non serve!
11/11
Gli uomini hanno un valore relativo nella storia, le cause non sono sconfitte quando cadono gli uomini che la rappresentano.