Frasi di Cervantes



1/17

Molti poco, fanno un tanto.

2/17

Se si tratta di una gara letteraria, cerchi d'avere il secondo premio; perché il primo si dà sempre al favore o alla condizione sociale che gode la persona, e il secondo non s'ottiene che per giusto merito.

3/17

Sciocco è, e molto sciocco, colui che, disvelando altrui un secreto, gli chiede ferventemente che lo celi.

4/17

Necio es, y muy necio, el que, descubriendo un secreto a otro, le pide encarecidamente que le calle.

5/17

Amore e desiderio sono due cose diverse: ché non tutto quello che si ama si desidera né tutto quello che si desidera si ama.

6/17

Nelle sventure comuni si riconciliano gli animi e si stringono amicizie.

7/17

Quelle due fatali parole, il Mio e il Tuo.

8/17

Nel mondo non c'è che due razze, diceva la mi' nonna, quella di chi ha e quella di chi non ha e lei stava per quella di chi ha.

9/17

L'arco non può sempre star teso, né la fragilità umana può resistere senza qualche legittima ricreazione.

10/17

Gli storici devono essere esatti, veritieri e spassionati; né l'interesse o il timore, il rancore o la simpatia devon farli deviare dal cammino della verità, di cui è madre la storia, che ben può essere detta emula del tempo, archivio dei fatti, testimonianza del passato, esempio e ammonizione del presente, insegnamento dell'avvenire.

11/17

Nella bocca chiusa non entrano le mosche.

12/17

Possiamo mai avere troppo di una cosa buona?

13/17

L'uomo è di fuoco, la donna di stoppa, il diavolo arriva e soffia.

14/17

Che al magnanimo spirto non bisogna
la vista altrui per arrossir di scorno:
ma di sé si vergogna talor ch'erra,
sebben non veda altro che cielo e terra.

15/17

Trenta monaci e il loro abate non possono far ragliare un asino contro la sua volontà.

16/17

La donna è di vetro, e quindi non si deve far la prova se si possa rompere o no, perché tutto può essere. Ma è più facile che si rompa, e quindi sarebbe una pazzia esporre al rischio di rompersi ciò che, dopo, non si può più accomodare.

17/17

Il cielo sa trarre dalle maggiori avversità nostre i nostri più grandi giovamenti.




Biografia di Cervantes