Biografia di Natalino Balasso
Nazione: Italia
Natalino Balasso è nato a Porto Tolle (RO), il 2 dicembre 1960. è attore e scrittore.
Autodidatta, ha iniziato a esibirsi in club e teatri minori in Emilia Romagna alla fine degli anni '80: il suo cavallo di battaglia era un tipo di spettacolo comico, ma surreale. Nei primi anni '90 collabora con riviste satiriche e umoristiche (Comix, Cuore e Smemoranda) e ha pubblicato un libro di racconti Operazione buco nell'acqua; viene coì notato da alcuni produttori di Mediaset, che lo invitano a collaborare come autore comico. La prima tournée sarà nel 1994 Il grande pop corn, un grande monologo che è stato rappresentato in tutta Italia.
Nel 1995 ha lasciato il lavoro come autore televisivo e si è indirizzato verso la Commedia dell'Arte, fondando la Compagnia degli Gnorri a Bologna con la quale ha lavorato fino al 2004, riscrivendo alcuni copioni classici di questa commedia, rendendo più moderne le classiche maschere: da questo lavoro sono nati otto spettacoli che raccontano la saga dell'Isola degli Gnorri, in stile Commedia dell'Arte con dialoghi improvvisati sui classici canovacci.
Nel frattempo ha partecipato ad alcune puntate di Zelig, che hanno favorito la sua popolarità; ha partecipato anche alle pellicole La giusta distanza, Non pensarci, ha partecipato alla fiction televisiva Padri e figli, Il segreto dell'acqua, a cui negli anni ne sono seguite diverse altre.
Dal 2004, lasciato il capocomicato della sua compagnia, interpreta gli spettacoli Libera nos, Rusteghi, I nemici della civiltà ed è anche coautore di Viaggiatori di Pianura. Nel 2009 crea nuovamente una compagnia come capocomico con attori e cantanti, inscenando Fog Theatre, un progetto in dieci spettacoli scritti e diretti da lui stesso a Verona e poi Padova; ha al suo attivo almeno uno spettacolo all'anno, non solo come interprete, ma anche come autore.
Scrive diversi romanzi, tra cui L'anno prossimo si sta a casa, Livello di guardia e Il figlio rubato; nel 2012 scrive un libro particolare in cui immagina una intervista a Dio da parte di un giornalista Dio c'è ma non esiste. L'anno precedente inaugura Telebalasso, il suo canale YouTube in cui si scatena con dei video ovviamente satirici.
L'ultima fatica teatrale è Balasso fa Ruzante (amori disperati in tempo di guerra), di cui è anche l'autore con la regia di Marta Dalla Via nel 2021; l'ultimo libro è del 2020, Il Grande Libro del Scritore pubblicato come indipendente ed è anche uno degli interpreti del film Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores, nel 2023.
Autodidatta, ha iniziato a esibirsi in club e teatri minori in Emilia Romagna alla fine degli anni '80: il suo cavallo di battaglia era un tipo di spettacolo comico, ma surreale. Nei primi anni '90 collabora con riviste satiriche e umoristiche (Comix, Cuore e Smemoranda) e ha pubblicato un libro di racconti Operazione buco nell'acqua; viene coì notato da alcuni produttori di Mediaset, che lo invitano a collaborare come autore comico. La prima tournée sarà nel 1994 Il grande pop corn, un grande monologo che è stato rappresentato in tutta Italia.
Nel 1995 ha lasciato il lavoro come autore televisivo e si è indirizzato verso la Commedia dell'Arte, fondando la Compagnia degli Gnorri a Bologna con la quale ha lavorato fino al 2004, riscrivendo alcuni copioni classici di questa commedia, rendendo più moderne le classiche maschere: da questo lavoro sono nati otto spettacoli che raccontano la saga dell'Isola degli Gnorri, in stile Commedia dell'Arte con dialoghi improvvisati sui classici canovacci.
Nel frattempo ha partecipato ad alcune puntate di Zelig, che hanno favorito la sua popolarità; ha partecipato anche alle pellicole La giusta distanza, Non pensarci, ha partecipato alla fiction televisiva Padri e figli, Il segreto dell'acqua, a cui negli anni ne sono seguite diverse altre.
Dal 2004, lasciato il capocomicato della sua compagnia, interpreta gli spettacoli Libera nos, Rusteghi, I nemici della civiltà ed è anche coautore di Viaggiatori di Pianura. Nel 2009 crea nuovamente una compagnia come capocomico con attori e cantanti, inscenando Fog Theatre, un progetto in dieci spettacoli scritti e diretti da lui stesso a Verona e poi Padova; ha al suo attivo almeno uno spettacolo all'anno, non solo come interprete, ma anche come autore.
Scrive diversi romanzi, tra cui L'anno prossimo si sta a casa, Livello di guardia e Il figlio rubato; nel 2012 scrive un libro particolare in cui immagina una intervista a Dio da parte di un giornalista Dio c'è ma non esiste. L'anno precedente inaugura Telebalasso, il suo canale YouTube in cui si scatena con dei video ovviamente satirici.
L'ultima fatica teatrale è Balasso fa Ruzante (amori disperati in tempo di guerra), di cui è anche l'autore con la regia di Marta Dalla Via nel 2021; l'ultimo libro è del 2020, Il Grande Libro del Scritore pubblicato come indipendente ed è anche uno degli interpreti del film Il ritorno di Casanova di Gabriele Salvatores, nel 2023.
Frasi di Natalino Balasso
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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L'Italia è una repubblica fondata sulla paura.
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