Frasi di Massimo d'Azeglio



1/13

La verità non prospera che al sole.

2/13

Meno partiti ci sono e meglio si cammina.

3/13

La prima delle cose necessarie è di non spendere quello che non si ha.

4/13

L'assoluto è il peggior nemico della buona politica, come la scienza dell'aspettare è la sua più fedele alleata.

5/13

Si può talvolta far cosa pienissimamente legale ed essere al tempo stesso un solenne farabutto.

6/13

La maggior forza d'una protesta sta nell'essere rigorosamente giusta e rigorosamente incolpabile di violenza.

7/13

Le rivoluzioni non le facciamo noi: le fa Iddio; e per persuadersene basta riflettere con quali strumenti riescono.

8/13

Se mi si permette una formola volgare, dirò che la differenza dai sistemi assoluti ai sistemi rappresentativi consiste in ciò solo, che quelli lavorano sulla pelle altrui, e questi lavoreranno sulla propria. La mano è sempre più leggera.

9/13

La vita non è sempre né trista né tragica; è talvolta lieta, talvolta d'una serietà ridicola, che è il non plus ultra del genere buffo.

10/13

Tutti siamo di una stoffa nella quale la prima piega non scompare più.

11/13

Ricordiamoci che dalla questione finanze sempre nacque la salute come la rovina degli Stati; e ricordiamo l'assioma: la buona politica fa la buona finanza.

12/13

In ogni genere ed in ogni caso il governo debole è il peggiore di tutti.

13/13

Gl'italiani hanno voluto far un'Italia nuova, e loro rimanere gl'Italiani vecchi di prima, colle dappocaggini e le miserie morali che furono ab antico la loro rovina; pensano a riformare l'Italia, e nessuno s'accorge che per riuscirci bisogna, prima, che si riformino loro.




Biografia di Massimo d'Azeglio