Biografia di Aulo Gellio
Nazione: Italia
Aulo Gellio nacque a Roma nel 125 d.C. circa e morì sempre a Roma nel 180 d.C. circa. Fu scrittore e giurista.
Fu educato ad Atene, dopo di che tornò a Roma. È famoso per le sue Notti attiche, un libro di appunti o una raccolta di note di grammatica, filosofia, storia, antiquaria e altri argomenti, che conserva frammenti delle opere di molti autori che oggi sarebbero altrimenti sconosciuti.
L'unica fonte per la sua vita è costituita dai dettagli riportati nei suoi scritti. Le testimonianze interne indicano che Gellio in una buona famiglia e con buoni legami, probabilmente nacque e sicuramente crebbe a Roma. Partecipò ai Giochi Pitici nell'anno 147, e risiedette per un periodo considerevole ad Atene. Studiò retorica sotto Tito Castricius e Sulpicius Apollinaris; filosofia sotto Calvisius Taurus e Peregrinus Proteus; godette inoltre dell'amicizia e dell'istruzione di Favorinus, Herodes Atticus e Fronto.
Tornò a Roma, dove ricoprì un incarico giudiziario. Il pretore lo incaricò di fungere da arbitro nelle cause civili, e gran parte del tempo che avrebbe volentieri dedicato agli studi letterari fu di conseguenza occupato dai doveri giudiziari. Non sono note le cause della sua morte.
Fu educato ad Atene, dopo di che tornò a Roma. È famoso per le sue Notti attiche, un libro di appunti o una raccolta di note di grammatica, filosofia, storia, antiquaria e altri argomenti, che conserva frammenti delle opere di molti autori che oggi sarebbero altrimenti sconosciuti.
L'unica fonte per la sua vita è costituita dai dettagli riportati nei suoi scritti. Le testimonianze interne indicano che Gellio in una buona famiglia e con buoni legami, probabilmente nacque e sicuramente crebbe a Roma. Partecipò ai Giochi Pitici nell'anno 147, e risiedette per un periodo considerevole ad Atene. Studiò retorica sotto Tito Castricius e Sulpicius Apollinaris; filosofia sotto Calvisius Taurus e Peregrinus Proteus; godette inoltre dell'amicizia e dell'istruzione di Favorinus, Herodes Atticus e Fronto.
Tornò a Roma, dove ricoprì un incarico giudiziario. Il pretore lo incaricò di fungere da arbitro nelle cause civili, e gran parte del tempo che avrebbe volentieri dedicato agli studi letterari fu di conseguenza occupato dai doveri giudiziari. Non sono note le cause della sua morte.
Frasi di Aulo Gellio
Abbiamo un totale di 1 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Dal piede, Ercole.
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